Benvenuti a Malaga! Una delle destinazioni più in voga d’Europa a seguito del progetto di rinnovamento multimilionario.
- Sempre più popolare, il numero di visitatori di questa ridente città portuale spagnola sono alle stelle
- Il Centro Pompidou di Malaga, situato sotto il grande cubo di vetro ha aperto a Marzo
- Un ampio ventaglio di attività dalla visita al Museo Picasso, visita al giardino botanico "Jardines de la Concepción", tour in Segway, oppure una visita al "Caminito del Rey" riaperto di recente, assicura a qualsiasi visitatore un’attività che rispecchia i suoi gusti.
Probabilmente sarete già passati per Malaga, anche solo per l’aeroporto. Milioni di visitatori passano di qui per godersi le spiagge della Costa del Sol o per visitare la Alhambra di Granada.
Ora, però, questa città portuale del Mediterraneo sta diventando una destinazione a sé stante. Grazie ad un progetto da svariati milioni di euro, l'apertura di nuove gallerie e del Centro Pompidou, questa città andalusa è diventata una delle mete più trendy d'Europa.
Il Centro Pompidou di Malaga ha aperto le sue porte ai visitatori ed è una delle prime di diverse versioni pop-up della famosa galleria parigina.
Malaga offre una fiorente scena culturale, uno scenario spettacolare, ottimi ristoranti e bar, negozi e una movimentata vita notturna.
Il Centro Pompidou di Malaga ha recentemente aperto le sue porte al pubblico ed è una delle prime sedi della celebre galleria parigina al di fuori della Francia. Il Museo è situato sotto un cubo di vetro gigante situato lungo la zona del molo della città. L’ingresso, a soli 6,70 €, permette di ammirare 90 opere di celebri artisti fra i quali Miro, Magritte e Picasso, così come una mostra di danza e coreografia. Da non perdere gli autoritratti di Francis Bacon e Frida Kahlo, e una particolare mostra di Kader Attia, Ghost - un'installazione di carta stagnola che rappresenta donne musulmane in preghiera.
Il Castello di Gibralfaro offre una vista mozzafiato di Malaga e il suo porto sul Mar Mediterraneo, da non perdere il suo Belvedere con uno dei punti di osservazione più belli della città.
Per conoscere meglio l'artista di riferimento di Malaga, Pablo Picasso, vi consigliamo di visitare il Museo Picasso di Malaga (C / San Agustín, 6). Questo museo non finisce mai di stupire i turisti e la gente del posto. La collezione permanente mostra gli aspetti più rilevanti del patrimonio artistico dell’artista e il suo rapporto con la sua città natale (Málaga). Attualmente, l’esposizione temporanea “Movimenti e sequenze” comprende opere di Picasso, Maria Blanchard, Braque e Miro. Le stanze del Palazzo de Buenavista sono aperte ai visitatori il venerdì, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 20.00 ore, al costo di 8 euro.
Al museo Carmen Thyssen Malaga (C / azienda 12) si trova invece un’esposizione di pittura spagnola e internazionale: “Días de verano. De Sorolla a Hopper”, che ci mostra il modo in cui i pittori hanno descritto le spiagge e il mare dalla metà del XIX secolo. La collezione è suddivisa in diverse sezioni e comprende opere di artisti come Sorolla, Fortuny, Pla, Pinney, Iturrino o Regoyos; e artisti internazionali Monet, Boudin, Homer, Cézanne, Kuhn o Hopper. Aperto dal Martedì alla Domenica dalle 10.00 alle 20.00. Il costo dei biglietti varia tra 2-9 euro.
Il Museo dell'Automobile di Malaga comprende circa 90 auto d'epoca, ma anche esposizioni di haute couture e cappelli.
Visita i migliori angoli di Malaga e ascolta i racconti su questa fiorente città connubio di storia e modernità, a bordo di un segway. A voi la scelta di un tour Segway di 1 o 2 ore nel centro storico di Malaga - notoriamente la città natale di Pablo Picasso. Potrete ammirate monumenti come la Cattedrale, il Museo Picasso e la Alcazaba nel tour di 1 ora, aggiungendo il Castillo de Gibralfaro (Castello Gibralfaro) e il lungomare nel tour di 2 ore.
A quattro chilometri a nord del centro della città potrete trovare un ampio giardino botanico risalente al XIX secolo e nato dall’idea di Amalia Heredia Livermore e del marito spagnolo, Jorge Loring Oyarzabal, una coppia aristocratica locale. La coppia ha voluto ricreare una foresta tropicale vicino alla costa mediterranea, il giardino botanico comprende infatti alcune delle piante più esotiche provenienti da tutto il mondo ed è famosa per i suoi fiori di glicine viola in primavera.
Cervantes Escuela Internacional si trova nel meraviglioso quartiere di Pedregalejo, nella zona est della città, a soli 5 minuti dalla spiaggia e a 10 minuti in autobus dal centro città. Qui potrete provare ottimo pesce appena pescato, come le tipiche acciughe (boquerones) o sardine cotte alla brace (espetos de sardinas), ma anche piatti di cozze, gamberi e vongole. Il nostro corso intensivo di spagnolo composto da 20 lezioni settimanali da Lunedi a Venerdì (4 lezioni al giorno) vi permetterà di combinarele lezioni di spagnolo con le vostre attività turistiche preferite.
Nel quartiere Soho arty potrete trovere uno stile moderno e minimalista oltre a locali eleganti, come KGB dove i giovani aspettano in coda per potersi sedere a mangiare. Questo quartiere è stato recentemente trasformato e arricchito con graffiti di artisti di strada internazionali. Includendo inoltre il Centro di Arte Contemporanea questa zona si configuara davvero come il quartiere artistico di Malaga.
E come gran finale, una delle prime 10 attrazioni turistiche al mondo, secondo la lista pubblicata da Lonely Planet ogni anno: "El Caminito del Rey"
Il percorso noto come Caminito del Rey è conosciuto come uno dei sentieri più pericolosi e spaventosi al mondo. Questo percorso è stato ora riaperto al pubblico dopo un restauro da svariati milioni di euro. Il percorso originale si snoda lungo una gola chiamata “ La Garganta del Chorro” che presenta un’altezza superiore ai 100 metri. Costruito nel 1905, è stato ribattezzato "Sentiero del Re" dopo che è stato attraversato da re Alfonso XIII nel 1921. Dal 1990 il percorso era in un grave stato di abbandono ed è stato definitivamente chiuso alla fine del 1990 in seguito alla tragica morte di cinque escursionisti. Il percorso è diventato quindi il dominio di alpinisti professionisti in cerca di adrenalina.
Ora, quindici anni dopo, messo in sicurezza, rinforzato e con nuovi corrimano per fornire sostegno supplementare, il Caminito del Rey ha riaperto consentendo ai visitatori di attraversare uno dei percorsi più spettacolari della Spagna a piedi con una vista che vi toglierà il fiato.